Marco Pucci

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Augmented Reality – La seconda fase: webcam e computer

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La AR è ormai uscita fuori dai laboratori di ricerca universitari e militari. Grazie al software ARToolkit, a centinaia di programmatori e al video della General Electrics è diventata un’applicazione diffusa soprattutto nell’ambito dell’editoria, dell’istruzione e del marketing. 

La tecnologia utilizzata è quasi sempre la webcam dei personal computer che deve inquadrare il marker stampato. Sul monitor possiamo vedere gli elementi digitali sovrapposti alla realtà.

Di seguito alcuni esempi di applicazioni in AR utilizzata in diversi ambiti .

 

2006 – Augmented Reality Application
Grazie alla diffusione della libreria ARToolkit la AR inizia la sua vera storia. I primi prototipi visualizzano sullo schermo del computer oggetti tridimensionali. Il software riconosce il fiducial marker inquadrato dalla webcam e inserisce sopra di esso il modello 3d.
La grafica è molto povera e le interazioni ancora inesistenti.

2008 – Augmented Reality Learning Media
 Primi prototipi di Augmented Reality utilizzati per la didattica nelle scuole giapponesi

 
2008 – Proto

Nel 2008 la società Boffswana realizza questo video dimostrativo utilizzando FLARToolkit e la libreria Papervision.
Inquadrando il marker appariva “Proto”, un mostriciattolo verde in 3D. Il video originale fu visto da oltre 370,000 spettatori.
Proto divenne per molti anni il prototipo più famoso della Realtà Aumentata.


2009 – Lego “Digitalbox”
Posizionando la scatola davanti al box è possibile vedere il modello 3d della costruzione completata.

 
2009 – Toyota iQ
Demo realizzato dalla società Inition per promuovere la nuova Toyota iQ. Con il primo marker è possibile vedere la macchina in 3d che corre sulla strada.
Girando il foglio e mettendo il secondo marker dvanti alla webcam il modello 3d “esplode” mostrando la struttura della macchina.

 
2009 – Drum Kit
Primi esperimenti di Realtà Aumentata interattiva. Attraverso software di video analisi che riconoscono la posizione della mano è possibile interagire con la AR. Prototipo realizzato dalla società Maad Digital.

 
 
 
 

 
 
 
 

 
 
 

 

 

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